Il viaggio
Partendo dalle Zapada Falls per giungere a Cortez, sempre nello stato del Colorado, bisogna percorrere 350 km in direzione ovest.
Usciti
dal Great Sand Dunes N.P. Si percorre
per pochi km la Colorado State Highway 17 in direzione nord fino ad incrociare
la US Highway 112.
Rio Grande National Forest - Hwy 160 |
Del Norte
Da qui un’unica tirata di circa 90 km ti porta fino alla città di Del Norte (nome di origine spagnola), posta ad un’altitudine di circa 2.400 metri, lungo un panorama piatto e di scarso interesse, fatto di un’unica sequenza di campi coltivati.
Arrivati
in città si viene accolti da un vecchio Caboose appartenuto alla Denver &
Rio Grande Railroad, il classico vagone ferroviario che veniva messo in coda ai
convogli e non più in uso in tutti gli States dal 1980. A guardarlo con
attenzione tornano alla mente tanti vecchi film americani ambientati nel Far
West.
CABOOSE 0580 della D&RGT |
Piccolo
centro agricolo, il paese un tempo era un nodo importante del The Old Spanish
Trail, la via commerciale che collegava Santa Fè a Los Angeles.
La
main street è un alternarsi di case in legno ed in mattoncini, con le facciate perfettamente
squadrate, tipiche dell’architettura americana degli ultimi due secoli. Da
visitare il Rio Grande County Museum and Cultural Center, dove si può
ripercorrere la storia di quest’area, dai nativi ai cercatori d’oro passando
per i coloni spagnoli ed i cacciatori di pellicce.
.South Fork
Il
viaggio prosegue fino alla meta finale, Cortez, lungo la Hwy 160, percorsi altri
25 km di strada, in compagnia delle acque del Rio Grande, e 100 metri più in su
di altitudine si entra nella città di South Fork, un importante centro
turistico del Colorado.
Qui
ci si si può avventurare in una miriade di sentieri panoramici e storici da percorrere
a piedi, a cavallo, in bicicletta o in moto, con una semplice automobile o su
percorsi riservati per le 4x4. Durante la stagione invernale si può praticare
lo sci alpino ed escursioni in motoslitta.
South Fork - Visitor Center |
La
località attira anche gli amanti della pesca e del rafting, ci sono poi da
visitare diversi siti: verso nord, scorrendo l’asfalto della Hwy 149, meglio
conosciuta come Silver Thread - Colorado Scenic and Historic Byway – si arriva
alla Wheeler Geologic Area, dove si possono ammirare delle formazioni rocciose
a forma di minareto, la città fantasma di Creede con il suo parco minerario.
In
più si possono visitare alcune location in cui sono state girate delle scene
del film The Lone Ranger.
Hwy 160
Lasciata
la città alle spalle, si riprende il viaggio sulla Hwy 160, che in questo
tratto si addentra tra i boschi del Rio Grande National Forest, una distesa di
verde dove pini e ginepri la fanno da padrone.
La
strada si snoda su una salita lunga poco più di 30 km che permette di
raggiungere il Wolf Creek Pass, situato a 3.300 metri di altitudine, dove si
trovano le omonime piste da sci.
Hwy 160 - La strada si snoda tra due ali di alberi |
Nei
successivi dieci km si scende per una ripida e sinuosa discesa, così tanto in
pendenza che ogni tanto s’incontrano, sul lato della carreggiata, le strisce di
sabbia per consentire ai mezzi più pesanti con i freni in avaria di potersi bloccare
in tutta sicurezza. Ad un certo punto la strada disegna un’ampia curva
parabolica a gomito che hai la sensazione di tuffarti nel vuoto. Proprio all’inizio
di questa curva c’è un punto panoramico molto bello, si può parcheggiare senza
problemi, da qui lo sguardo si perde sulla valle sottostante che accoglie le
acque del Wolf Creek, che lungo il suo scorrere forma qualche laghetto qua e là.
Ai
lati della valle, come una quinta scenografica, s’innalzano le cime del Quartz
Ridge North, della Sand Mountain e della Jackson Mountain, in lontananza il
profilo abbozzato dei tetti di Pagosa Springs.
Uno sguardo sulla vallata |
Le aspre rocce |
Camminare sulle radici |
Treasure Falls |
Con
un po’ di fortuna si può avvistare il Water Ouzel, un piccolo uccello grigio
che costruisce il suo nido tra le rocce e si nutrono di insetti catturati sul
fondo delle acque.
Treasure Falls |
Il
viaggio prosegue più tranquillo in una lunga pianura ricca di alberi, prati e
laghetti dove si possono incontrare dei cavalli al pascolo.
Ogni
tanto s’incontra un negozio di antiquariato, quasi tutto il materiale esposto
risale al secolo scorso, di più antico negli States è difficile trovarlo.
Pagosa Springs
Mancano
25 km per raggiungere Pagosa Springs dall’ultima fermata, appena si esce dalla
foresta la cittadina ti si presenta davanti gli occhi. Qui si torna a soli 2.100
m di altitudine.
La
città è conosciuta soprattutto per la presenza di sorgenti di acque curative,
una costante in molti luoghi del Colorado. L’Hwy 160 si sovrappone alla Main
Street, lungo i suoi bordi si affacciano diversi negozi: anticaglie vintage, motel,
ristoranti e fast-food, musei e botteghe d’arte.
Sulle
acque del San Juan river si può pescare, scendere in canoa o su canotti a remi.
Pagosa Springs |
Non
mancano i laghetti e la possibilità di avventurarsi tra i boschi in sella ad un
quad.
Durango
Siamo
a metà del viaggio, dopo poche decine di km si entra nella fascia più
meridionale del San Juan National Forest. Subito si possono ammirare sulla
destra la cima dell’Haystack Mountain (3.503 metri) mentre sulla sinistra i
profili delle vette del Chimney Rock National Monument, ricca di siti
archeologici che hanno portato alla luce antichi insediamenti dei nativi Pueblo
risalenti all’anno 1000.
Più avanti svettano il Pargin Mountain (2.734 m.), il Wickenson Mountain (2.679 m) ed infine lo Shaefer Mountain di soli 2.625 metri di altezza, che segna la fine del parco. L’ultimo tratto di strada corre veloce, si attraversano in successione il paesino di Bayfield, la bella città di Durango, che sicuramente merita una visita per il suo piacevole centro storico (Historic downtown) e la sua stazione ferroviaria, ed infine la cittadina di Mancos, con il suo piccolo parco (Mancos State Park), caratterizzato dalla presenza del lago Jackson Gulch Reservoir, ideale per gli appassionati di pesca, completano l'offerta per i turisti campeggi, aree picnic e una serie di sentieri percorribili a piedi in bicicletta ed a cavallo.
Un angolo di Durango |
Cortez
Poco prima di arrivare a Cortez sulla sinistra si erge la sagoma del Mesa Verde National Park, un sito imperdibile.Cortez raccoglie una gran moltitudine di testimonianze degli Anasazi, un popolo di nativi misteriosamente scomparso nel 13° secolo.
Prendo alloggio al White Eagle Inn & Family Lodge, situato nella periferia sud della città
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